Dopo l’abolizione dei voucher, quali strumenti di pagamento per le prestazioni di lavoro occasionale ed accessorio, a distanza di poco più di 3 mesi sono stati introdotti due nuovi strumenti di pagamento per contratti di prestazioni occasionali: il “Libretto di famiglia” e Contratto di prestazione occasionale (di seguito denominato “Presto”).
Lavoro a prestazione occasionale
Il lavoro a prestazione occasionale è un’attività lavorativa resa nel rispetto delle previsioni che regolano Libretto Famiglia e PrestO entro i seguenti limiti economici, tutti riferiti all’anno civile (1° gennaio – 31 dicembre):
a) compensi di importo complessivamente non superiore a € 5.000 per ciascun lavoratore/prestatore, con riferimento alla totalità degli utilizzatori (vale a dire committenti/datori di lavoro) ;
b) compensi di importo complessivamente non superiore a € 5.000 per ciascun utilizzatore, con riferimento alla totalità dei prestatori(lavoratori occasionali) ;
c) compensi di importo non superiore a € 2.500 per le prestazioni complessivamente rese da ogni prestatore in favore del medesimo utilizzatore.
Detti importi sono riferiti ai compensi percepiti dal prestatore, ossia al netto di contributi, premi assicurativi e costi di gestione.
I due nuovi strumenti sono diversi tra di loro per soggetto utilizzatore, per compenso orario per il lavoratore ed il costo per l’utilizzatore, nonché per parte della procedura.
Libretto famiglia
Utilizzatore | Attività occasionali relative a | Compenso |
Solo persone fisiche No attività professionale No attività d’impresa |
a) lavori domestici, inclusi i lavori di giardinaggio, di pulizia o di manutenzione;b) assistenza domiciliare ai bambini e alle persone anziane, ammalate o con disabilità; c) insegnamento privato supplementare |
Valore nominale. € 10,00Di cui: – € 8,00 compenso orario per il prestatore – € 1,65 contributo IVS Gestione separata – € 0,25 contributo INAIL – € 0,10 costo gestione |
PrestO
Utilizzatore | Attività occasionali relative a | Compenso | Ulteriore limite |
– professionisti,– lavoratori autonomi, – imprenditori, – associazioni, – fondazioni – altri enti di natura privata, |
no limiti |
Minimo € 9,00/ora. Minimo € 36/giorno (+ 1 a 4 ore).
– 33% IVS Gestione separata – 3,5 % contributo INAIL – 1% spese gestione |
NO se più di cinque lavoratori subordinati a tempo indeterminato.NO se imprese dell’edilizia e di settori affini, delle imprese esercenti l’attività di escavazione o di lavorazione di materiale lapideo, delle imprese del settore delle miniere, cave e torbiere; NO nell’ambito dell’esecuzione di appalti di opere o servizi. |
– amministrazioni pubbliche |
esigenze temporanee o eccezionali:a) progetti speciali rivolti a specifiche categorie di soggetti in stato di povertà, di disabilità, di detenzione, di tossicodipendenza o di fruizione di ammortizzatori sociali; b) per lavori di emergenza per calamità o eventi naturali improvvisi; c) per attività di solidarietà; d) per manifestazioni sociali, sportive, culturali o caritatevoli |
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– imprese settore agricolo |
compenso minimitre importi orari differenti, a seconda dell’Area di appartenenza del lavoratore: – area 1: € 7,57; – area 2: € 6,94; – area 3: € 6,52.
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NO se più di cinque lavoratori subordinati a tempoindeterminato.
Solo appartenenti alle seguenti categorie: a) titolari di pensione diretta; b) giovani studenti con meno di venticinque anni di età; c) disoccupati; d) percettori di prestazioni integrative del salario, di reddito di inclusione, ovvero di altre prestazioni di sostegno del reddito |
Il Patronato Acli c’è!
Possiamo assisterti per:
- Registrazione utilizzatore e registrazione prestatore;
- Registrazione dei dati del rapporto di lavoro;
- Comunicazione delle prestazioni svolte ed il pagamento delle stesse utilizzando il portafoglio elettronico caricato.
Se vuoi saperne di più, vieni nei nostri uffici.
Gli operatori del Patronato Acli possono aiutarti.